Terapia occupazionale e genitorialità
la famiglia scuola di comunità
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Il modello “ICF” come
approccio alla disabilità e al funzionamento della persona si fonda sulla
partecipazione nella quotidianità: la comunità competente è facilitatore
efficace di inclusione.
Bambini con Complessi
Bisogni Comunicativi, genitori, professori professionisti, studenti e terapisti
occupazionali sono protagonisti di giornate basate sulla Comunicazione
per una piena partecipazione…
in uno sguardo nuovo all’inclusività del paesello…
Progetto ideato e condotto
dalla dott.ssa Luisa Mango, neuropsichiatra e docente dell’Università di Chieti
e dalla dott.ssa Elena
Salvatore, pedagogista e docente dello stesso Ateneo
Programma
27-31 luglio / 10-14 / 24-28 agosto:
assessment dinamico-partecipativo e condivisione del quotidiano - definizione
di strumenti di comunicazione
26 agosto: Giornata
“Paralimpica” al mare – organizzata dal CIP
Molise a Termoli
27 – 28 agosto:
supervisione clinica dei percorsi presso le singole famiglie
28 agosto:
apertura della mostra “Ti racconto me” – foto-racconto di ogni bambino – a Spinete, Edificio Scolastico,
Largo Fontana
29 agosto:
giornata di partecipazione a Spinete con
il patrocinio e la collaborazione dell’Amministrazione Comunale e della Pro
Loco “’Nzegna”
- Follow-up con studenti e genitori
– pranzo comunitario
-
giochi in piazza con la collaborazione della pro-loco “’Nzegna” di
Spinete, dei volontari delle parrocchie di Sant’Antonio Abate e San Paolo (di
Campobasso)
30 agosto: “Uno
sguardo ai GRANDI” – confronto con le
famiglie “adulte” dell’Associazione
31 agosto:
Briefing conclusivo di studenti e gruppo tecnico – chiusura mostra
TERAPIA OCCUPAZIONALE E GENITORIALITÀ
LA FAMIGLIA SCUOLA
DI COMUNITÀ
L'Associazione "Le ONDE", con
sede in Campobasso, in collaborazione con ISTISSS (Istituto per gli Studi sui
Servizi Sociali), con sede in Roma - con il patrocinio e la
collaborazione del comune di Spinete, della proloco “’Nzegna” di Spinete e del
Comitato Paralimpico (CIP) del Molise, il patrocinio della Regione Molise, del
Corso di laurea in Terapia Occupazionale dell’Università di Chieti, dell'Associazione AITO, del Centro Sportivo Italiano comitato provinciale di Campobasso e della Croce
Rossa Italiana di Campobasso
Organizza
un percorso formativo e uno studio
nell’ambito della sperimentazione di buone prassi del modello CBR
(Community Based Rehabilitation).
Alla base di tale modello insistono l’ICF
e La convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilità, esso mette al
centro dell’intervento la persona disabile e la sua famiglia, perseguendo
l’obiettivo dell'autonomia auto-assistita, utilizzando i costrutti di
empowerment e resilienza.
L’iniziativa è rivolta a soggetti in età
evolutiva con Complessi Bisogni Comunicativi e alle loro famiglie e si svolgerà
secondo le sottoelencate fasi (metodologia):
A) invio di studenti volontari del corso
di laurea a domicilio delle famiglie per un periodo compreso tra un minimo di
quattro giorni e un massimo di tre settimane. Agli studenti verrà fornita una
griglia di osservazione desunta dai domini di partecipazione della
classificazione ICF e riguardanti il contesto familiare (attività della vita
quotidiana, cura del sé, competenze relazionali e partecipazione sociale)
distinguendo tra abilità sottese alle perfomances e performance stessa. In
particolar modo si insisterà sulla messa in rete da parte degli studenti degli
strumenti di aiuto riferiti alla comunicazione, alle autonomie personali e alla
relazione sociale, come loro utilizzo simultaneo per realizzare le attività
(fare) e non in maniera sequenziale;
B) rilevazione del
modo in cui si effettuano le performances;
C) ricerca degli
abilitatori intrinseci e facilitatori estrinseci per superare le difficoltà di
gestione in cui si trovano quotidianamente le famiglie;
D) discussione sulle
competenze adattive messe in atto anche con l’aiuto dei genitori;
E) stesura di un “passaporto”
dei bambini contenente le strategie adattive, utilizzabile in altri
contesti diversi da quelli familiari;
F) individuazione di
una checklist di out-put di abilitazione utilizzabile anche in altre sedi
istituzionali (formative, legislative ed operative).
In tale percorso gli studenti saranno
coordinati da:
Luisa Mango NPI docente del corso di Laurea in Terapia Occupazionale
Università di Chieti, Presidente ISTISSS;
Elena Salvatore Pedagogista docente del corso di Laurea in Terapia Occupazionale Università di Chieti;
e supportati dai tutor Terapisti Occupazionali: dott.sse Barone Giorgia, Peca Michela e Abbate Martina.
Elena Salvatore Pedagogista docente del corso di Laurea in Terapia Occupazionale Università di Chieti;
e supportati dai tutor Terapisti Occupazionali: dott.sse Barone Giorgia, Peca Michela e Abbate Martina.
Al termine sarà rilasciato da ISTISSS e associazione “Le Onde” un attestato di partecipazione.
Il percorso si concluderà a Spinete nel
mese di settembre con una giornata di studio ed elaborazione aperta alla
condivisione con altre realtà istituzionali, associative e professionali.
Le risultanze dell’evento saranno
pubblicate sulla rivista ISTISSS nell’ambito delle attività dell’istituto: "Nuove forme di welfare"
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