giovedì 25 giugno 2015

Dalla lettera-appello al senatore Roberto Ruta

Ciao, Roberto.
Posso chiederti un favore?
Ci spiegheresti cosa cambia per il sostegno ne "La Buona Scuola"?
Onestamente non ho ben compreso dal testo del decreto
quello che c'è scritto a pagina 78

"36
Una scuola che include chi ha più bisogno"

Che vuol dire "formati e preparati rispetto alle singole patologie"????

Abbiamo bisogno di bravi insegnanti, che conoscano talmente bene le discipline da riuscire ad adattarle alle diverse modalità di apprendimento! Investiamo sul modo di far didattica, non sulla conoscenza clinica per gli insegnanti... a ciascuno il suo ruolo: i neuropsichiatri fanno le diagnosi, gli insegnanti insegnano... i primi spiegano ai secondi il funzionamento in base al disturbo e i secondi attingono al loro scibile di conoscenze pedagogiche per strutturare la didattica in maniera accessibile... è logico...
Se tutti investiamo il tempo a conoscere i disturbi neurologici che sono alla base dell'autismo, chi escogita il modo in cui un bimbo autistico impari una poesia per la festa della mamma o del papà?
Ma mi spieghi perché è così difficile in Italia fare le cose semplici?
.....

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